Francesco Bianco è laureato al DAMS di Roma Tor Vergata, dove consegue la laurea triennale con una tesi in Estetica e filosofia della musica dal titolo “Contemporaneità: coscienza del confronto e rinnovamento” e la laurea magistrale, discutendo una tesi in Musica elettronica dal titolo “Storia ed evoluzione della S.I.M.: dalla ricerca musicale alla produzione tecnologica e per l’industria”, tesi pubblicata nel 2013 per le edizioni Cemat Italia.
Successivamente frequenta il corso di studi in Musica Elettronica presso il Conservatorio di Roma Santa Cecilia, terminando il triennio con la presentazione dello studio "Musica, gesto, informazione" e del brano Homogéne, per pianoforte ed elettronica, e il biennio con il lavoro sul sistema digitale "Ambiente Interattivo per il Controllo e l’Elaborazione del Suono" e il brano Tre episodi di un'attuale vita qualunque.
Fra il 2013 e il 2014 è visiting scholar presso la classe di Musica elettronica del Conservatoire à Rayonnement Régional (CRR) de Boulogne-Billancourt (Parigi) dove studia con Yan Maresz, Roque Rivas e Jean-Luc Hervé.
Parallelamente agli studi di musica elettronica, porta avanti quelli di chitarra e, dopo la chitarra elettrica, si approccia allo strumento classico, focalizzando la sua attenzione sulla musica contemporanea e studiando con Arturo Tallini. Nel 2009 è terzo classificato al 4° Festival internazionale di Chitarra città di Monterotondo.
Lavora come musicista, produttore e insegnate.
Molteplici sono i suoi progetti artistici attuali. Granato è il suo gruppo elettrorock, fondato con Alessandro Cicala, con all'attivo due album, Corrente e Canzoni per giovani adulti, e diversi singoli.
Con Alessandro Cicala aveva dato vita, prima di giungere a Granato, ad altre due formazioni: Obeo, duo di chitarre classiche wordmusic, e Current, di cui è stato pubblicato un disco omonimo nel 2023 che si compone di dieci tracce, ognuna con una propria personalità e con uno sguardo a un particolare stile di musica elettronica.
In Numa project si occupa della sfera più istintiva e diretta, il ritmo e la danza, della musica elettronica da club, EDM, nelle sue varie declinazioni.
Con Silvia Scarpa ha costituito il duo Isolare, che si concentra su suono, azione performativa, pensiero filosofico, analisi poetica del linguaggio e della comunicazione, che ha all'attivo diversi lavori performativi, installazioni e brani musicali.
Frei e Trequarti sono, invece, due formazioni non più attive, la prima di sperimentazione elettronica, con Paolo Gatti, la seconda di musica e poesia con Rosanna Salati e Silvia Scarpa.
Il suo lavoro di compositore lo vede soprattutto impegnato nella realizzazione di musica elettronica acusmatica ed elettroacustica.
Nel 2010 realizza la sonorizzazione, dal titolo Ex-post, per la mostra di pittura di Enzo Infante, brano pubblicato nel 2013 dalla netlabel Stidiolo Laps.
Nel 2011 partecipa al concorso “Sincronie Remix”, con il brano Ioha (Nell'alto dei giorni immobili remix).
Nel gennaio del 2012 i suoi brani di musica elettroacustica Me in electro, Studio 2, Studio 3, Ex-post, sono pubblicati dal NAM (nuovo archivio multimediale), presso l’Accademia di San Luca di Roma.
Nel novembre del 2012 il suo brano Astratto#1 è stato selezionato ed eseguito al XIX Colloquio di Informatica Musicale.
Sempre nel 2012 realizza le musiche per la webseries Il giorno prima della fine.
Nel giugno 2013 partecipa all’ideazione, composizione ed esecuzione live electronics dello spettacolo L’alchimista stralunato, prodotto da StudioloLaps e presentato al teatro Piccolo Jovinelli.
Nel 2014 scrive Homegéne, per pianoforte e live electronics, e pubblica Dittico di una possibilità per Studiolo Laps.
Nel 2015 realizza S-S-S-H-H-H, pubblicato da Studiolo laps.
Nel 2016 scrive 8 pezzi, per violino e live electronics.
Del 2017 è Tre episodi di un'attuale vita qualunque e, nello stesso anno, realizza La sua Lingua e la nostra, installazione sonora interattiva, realizzata con gli alunni della III B dell'Istituto Loi di Nettuno. Opera vincitrice del premio Migliore Opera al Media art festival (MAF).
Per l'elenco completo delle opere consultare il catalogo.
Come produttore e compositore realizza diversi lavori per film e documentari e partecipa alla realizzazione di dischi con altri artisti.
Da diversi anni, tiene lezioni di chitarra, musica elettronica ed educazione musicale. Per la Fondazione Mondo digitale ha tenuto corsi di musica elettronica in istituti di scuola superiore nell'ambito del Media art festival. E' formatore digitale per lo stesso ente. Nall’aprile 2014 è incaricato di tenere lezioni di formazione per il pubblico presso il Teatro Tor Bella Monaca.
Dal 2011 al 2017 ha fatto parte dello staff organizzativo del Festival Internazionale di Musica Elettroacustica (EMUFest) del conservatorio Santa Cecilia di Roma.
Nel 2014 è stato musicista ospite fra i performers di Fields II, conduction per campi elettromagnetici e strumenti autocostriuti, di Simone Pappalardo e Gianni Trovalusci eseguita nell’ambito di Digital life Play\Latina e MAXXI – open museum open city.
Suoi brani sono stati eseguiti presso l’Accademia di San Luca di Roma, il MAXXI di Roma, il Conservatorio Santa Cecilia e in altri luoghi in occasione di diverse manifestazioni.
Dal maggio 2011 all'ottobre 2015 ha lavorato come redattore e caporedattore musicale per la rivista online Nucleo artzine, già Pensieri di Cartapesta.
Dal 2012 è nel direttivo della netlabel Studiololaps, per la quale realizza una serie di eventi fra i quali Slaps-pourri.1 all'università Tor Vergata di Roma e Slaps-Pourri.2 presso la spazio ArtQ13.
Nell'ottobre 2015 assiste alla realizzazione di Disarm, istallazione-orchestra meccanica di Pedro Reyes al MAXXI.
Nell'aprile 2016 e nel 2017 si esibisce al MAXXI nel contesto del Media Art Festival.
Nel 2016 e 2017 conduce due laboratori di suono e teatro.
Successivamente frequenta il corso di studi in Musica Elettronica presso il Conservatorio di Roma Santa Cecilia, terminando il triennio con la presentazione dello studio "Musica, gesto, informazione" e del brano Homogéne, per pianoforte ed elettronica, e il biennio con il lavoro sul sistema digitale "Ambiente Interattivo per il Controllo e l’Elaborazione del Suono" e il brano Tre episodi di un'attuale vita qualunque.
Fra il 2013 e il 2014 è visiting scholar presso la classe di Musica elettronica del Conservatoire à Rayonnement Régional (CRR) de Boulogne-Billancourt (Parigi) dove studia con Yan Maresz, Roque Rivas e Jean-Luc Hervé.
Parallelamente agli studi di musica elettronica, porta avanti quelli di chitarra e, dopo la chitarra elettrica, si approccia allo strumento classico, focalizzando la sua attenzione sulla musica contemporanea e studiando con Arturo Tallini. Nel 2009 è terzo classificato al 4° Festival internazionale di Chitarra città di Monterotondo.
Lavora come musicista, produttore e insegnate.
Molteplici sono i suoi progetti artistici attuali. Granato è il suo gruppo elettrorock, fondato con Alessandro Cicala, con all'attivo due album, Corrente e Canzoni per giovani adulti, e diversi singoli.
Con Alessandro Cicala aveva dato vita, prima di giungere a Granato, ad altre due formazioni: Obeo, duo di chitarre classiche wordmusic, e Current, di cui è stato pubblicato un disco omonimo nel 2023 che si compone di dieci tracce, ognuna con una propria personalità e con uno sguardo a un particolare stile di musica elettronica.
In Numa project si occupa della sfera più istintiva e diretta, il ritmo e la danza, della musica elettronica da club, EDM, nelle sue varie declinazioni.
Con Silvia Scarpa ha costituito il duo Isolare, che si concentra su suono, azione performativa, pensiero filosofico, analisi poetica del linguaggio e della comunicazione, che ha all'attivo diversi lavori performativi, installazioni e brani musicali.
Frei e Trequarti sono, invece, due formazioni non più attive, la prima di sperimentazione elettronica, con Paolo Gatti, la seconda di musica e poesia con Rosanna Salati e Silvia Scarpa.
Il suo lavoro di compositore lo vede soprattutto impegnato nella realizzazione di musica elettronica acusmatica ed elettroacustica.
Nel 2010 realizza la sonorizzazione, dal titolo Ex-post, per la mostra di pittura di Enzo Infante, brano pubblicato nel 2013 dalla netlabel Stidiolo Laps.
Nel 2011 partecipa al concorso “Sincronie Remix”, con il brano Ioha (Nell'alto dei giorni immobili remix).
Nel gennaio del 2012 i suoi brani di musica elettroacustica Me in electro, Studio 2, Studio 3, Ex-post, sono pubblicati dal NAM (nuovo archivio multimediale), presso l’Accademia di San Luca di Roma.
Nel novembre del 2012 il suo brano Astratto#1 è stato selezionato ed eseguito al XIX Colloquio di Informatica Musicale.
Sempre nel 2012 realizza le musiche per la webseries Il giorno prima della fine.
Nel giugno 2013 partecipa all’ideazione, composizione ed esecuzione live electronics dello spettacolo L’alchimista stralunato, prodotto da StudioloLaps e presentato al teatro Piccolo Jovinelli.
Nel 2014 scrive Homegéne, per pianoforte e live electronics, e pubblica Dittico di una possibilità per Studiolo Laps.
Nel 2015 realizza S-S-S-H-H-H, pubblicato da Studiolo laps.
Nel 2016 scrive 8 pezzi, per violino e live electronics.
Del 2017 è Tre episodi di un'attuale vita qualunque e, nello stesso anno, realizza La sua Lingua e la nostra, installazione sonora interattiva, realizzata con gli alunni della III B dell'Istituto Loi di Nettuno. Opera vincitrice del premio Migliore Opera al Media art festival (MAF).
Per l'elenco completo delle opere consultare il catalogo.
Come produttore e compositore realizza diversi lavori per film e documentari e partecipa alla realizzazione di dischi con altri artisti.
Da diversi anni, tiene lezioni di chitarra, musica elettronica ed educazione musicale. Per la Fondazione Mondo digitale ha tenuto corsi di musica elettronica in istituti di scuola superiore nell'ambito del Media art festival. E' formatore digitale per lo stesso ente. Nall’aprile 2014 è incaricato di tenere lezioni di formazione per il pubblico presso il Teatro Tor Bella Monaca.
Dal 2011 al 2017 ha fatto parte dello staff organizzativo del Festival Internazionale di Musica Elettroacustica (EMUFest) del conservatorio Santa Cecilia di Roma.
Nel 2014 è stato musicista ospite fra i performers di Fields II, conduction per campi elettromagnetici e strumenti autocostriuti, di Simone Pappalardo e Gianni Trovalusci eseguita nell’ambito di Digital life Play\Latina e MAXXI – open museum open city.
Suoi brani sono stati eseguiti presso l’Accademia di San Luca di Roma, il MAXXI di Roma, il Conservatorio Santa Cecilia e in altri luoghi in occasione di diverse manifestazioni.
Dal maggio 2011 all'ottobre 2015 ha lavorato come redattore e caporedattore musicale per la rivista online Nucleo artzine, già Pensieri di Cartapesta.
Dal 2012 è nel direttivo della netlabel Studiololaps, per la quale realizza una serie di eventi fra i quali Slaps-pourri.1 all'università Tor Vergata di Roma e Slaps-Pourri.2 presso la spazio ArtQ13.
Nell'ottobre 2015 assiste alla realizzazione di Disarm, istallazione-orchestra meccanica di Pedro Reyes al MAXXI.
Nell'aprile 2016 e nel 2017 si esibisce al MAXXI nel contesto del Media Art Festival.
Nel 2016 e 2017 conduce due laboratori di suono e teatro.